Gita improvvisata... GROSSGLOCKNER - Lambretta Club Friuli

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Gita improvvisata ... Großglockner

 
Eravamo 3 amici nel negozio Scooter Italiano di Bruno Pisanello, era agosto e uno dei tre ha detto...
“che ne dite se andiamo sul Großglockner?”

Ci siamo guardati e senza pensare troppo abbiamo deciso di partire verso questa avventura cosi io, Pauluzzi Elio, Bruno Pisanello e Santo Colosimo senza un programma ben stabilito ci siamo ritrovati e siamo partiti….
 
Il buon Santo avendo la moglie Austriaca aveva già ideato un itinerario e quindi senza tante preparazioni e senza prenotazioni dopo una controllata ai mezzi, via!!....



L’itinerario e il seguente:
Ritrovo presso Scooter Italiano - San Quirino - Gemona - Pontebba - Passo Pramollo - Tröpolach

Pranzo sul Lago di Wieissensee una località turistica molto carina attrezzata anche per il camping.
Dopo essere arrivati abbiamo cercato un posto per pranzare e naturalmente abbiamo mangiato una weiner schnitzel e giustamente visto la temperatura bevuto una bella birra!  Tutto di altissima qualità.  Per finire caffettino veloce e dopo aver sgranchito le gambe siamo ripartiti verso la prossima tappa, Großglockner.

Pedaggio (salatissimo grazie all’effetto birra ha pesato di meno) e saliti con eleganza fino a la meta.  Anche se la salita è stata impegnativa le nostre ragazze non ci hanno tradito… Veloce escursione e da bravi turisti abbiamo acquistato dei souvenir, scattato delle photo ricordo salutato le marmotte e di nuovo via….

Arrivati a Lienz decidiamo di prendere un caffè e trovare un posto per dormire.  Non è stata una bella idea…
Ad agosto non c’era COVID per tanto gli alberghi non avevano stanze libere.  Di seguito abbiamo deciso di lasciare Lienz e cercare altrove.  
Ma non abbiamo avuto fortuna… Dove si andrà dormire? Iniziava a fare buio e eravamo lontani da casa… cosa fare?
Per prima cosa, mangiare…

Tempo di una meritata pausa... Cena presso Sillian
Arrivati a Sillian in una Gasthaus, abbiamo mangiato molto bene però rimaneva il problema del posto dove dormire….
Ci siamo attaccati ai nostri telefoni e tra un boccone e l’altro il buon Santo è riuscito a prenotare una stanza in tempo record perché dopo tre minuti non ci sarebbe stata più…  

Però c’era un piccolo particolare, non era dal altro lato della strada bensì a Rasun di Sopra (35,2km…).  Dopo aver preso un super mega caffè, abbiamo fatto rifornimento accesso il navigatore e via …..

Arrivati a Rasun tardi, così tardi che quasi, quasi la stanza sarebbe andata a qualcun altro…..  
Però non era una stanza bensì una cantina…. cosi, rassegnati dopo aver aperto le finestre ci siamo coricati. Buona notte…
Al mattino colazione tipica in camera, dopo aver chiesto dei consigli alle persone del posto siamo partiti per il Passo Furcia.

Dopo San Vigilio ci siamo persi e ci siamo trovati nella Riserva di Parco Naturale di Fannes-Sennes Braies.  A la fine è stato un fuori programma stupendo…. Non tutti mali vengono per nuocere…  Caffettino e ripartenza.

La Villa San Cassiano, Passo Valparola e Pranzo Hotel Villa Argentina Località Pecol. Abbiamo deciso di pranzare ci siamo fermati presso Hotel Villa Argentina Località Pecol.  L’accoglienza è stata ottima e visto che ci sentivamo ancora carichi siamo partiti per passo Giau

Passo Giau, Selva di Cadore, Forno di Zoldo, Longarone, Diga Del Vajont e Rientro a casa
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